“La discussione che avevamo sollecitato sull’organizzazione del servizio rifiuti in città rappresenta l’ennesima occasione persa. C’era, al contrario, lo spazio per un’operazione verità quanto mai necessaria e su cui dobbiamo registrare ancora una volta l’ottusa rappresaglia del sindaco e dei suoi che hanno tentato in tutti i modi di boicottare la discussione e di mandare all’aria un dibattito che, invece, interessa la nostra comunità perché riguarda da un lato la tasca dei cittadini, e quindi la definizione dei costi, e dall’altro l’organizzazione di un servizio essenziale che impatta fortemente sulla nostra qualità di vita in termini di igiene, di pulizia e di sostenibilità. Ma è evidente che quest’amministrazione comunale ha ormai perso il contatto con la realtà ed è pochissimo interessata al bene della comunità. E’ avvilente doverlo registrare ancora una volta”. E’ quanto scrivono in una nota i consiglieri comunali del gruppo del Partito Democratico presso il Comune di Avellino.
“Dati alla mano – si legge ancora – e non a chiacchiere, abbiamo dimostrato come il problema, fatti salvi i dipendenti che rappresentano una reale risorsa per IrpiniAmbiente, sia di natura gestionale e come bisognerebbe intervenire sulla governance per correggere alcune storture che da un lato determinano il lievitare dei costi e dall’altro rappresentano l’origine di un servizio poco efficace, per non dire scadente. Sarebbe davvero opportuno che di questa vicenda il sindaco e la sua giunta prendessero consapevolezza. Invece, come al solito, abbiamo dovuto constatare l’assoluta indisponibilità al confronto, la difesa d’ufficio di ciò che, al contrario, è indifendibile, la totale inadeguatezza ad avanzare proposte che possano modificare lo status quo per provare a dare ai cittadini un servizio migliore”.
“Ribadendo – così concludono i consiglieri del Partito Democratico – la nostra totale vicinanza ai lavoratori di IrpiniAmbiente, rimaniamo però convinti della necessità di intervenire per riorganizzare il servizio. Bearsi di risultati che non ci sono, di un’efficienza che non si riscontra nella realtà, di una economicità del servizio che i fatti palesemente smentiscono è ormai lo sport preferito di quest’amministrazione. E’ evidente che la città ha voltato le spalle a questi personaggi, ai loro metodi, alla loro incapacità di governare”.