Si chiude una settimana a tinte molto forti a Benevento. Apertasi con un Consiglio comunale a dir poco infuocato e con l’opposizione sul piede di guerra nei confronti dell’atteggiamento del sindaco Mastella, si chiude con lo stesso sindaco che, rientrato dalla breve degenza romana al Gemelli, ha subito ribadito che non dimenticherà la mancanza di sensibilità da parte dei suoi avversari.” Non arretrano nemmeno dinanzi a queste cose, dice “per me in questi cinque anni con loro non avrò mai alcuna collaborazione; parleremo due lingue diverse”. Parole assai dure e pregne di amarezza che però espresse anche quando lasciò Palazzo Mosti lunedi scorso subito dopo il Consiglio cui partecipò da remoto ma stando nel suo studio. I rapporti sembrano irrimediabilmente compromessi anche perchè per Mastella questa opposizione, che reputa “ideologizzata” contro di lui, rappresenta un fattore di novità con cui doversi confrontare. Sul fronte delle inchieste sulla Provincia da registrare il ricorso in Cassazione della Procura della Repubblica di Benevento avverso al provvedimento del Riesame che aveva scarcerato il presidente Di Maria. I magistrati hanno anche presentato ricorso contro il provvedimento che riguarda il dirigente Giordano. Per il resto, il sindaco incassa la conclusione delle operazioni di consegna del possesso del parcheggio di Porta Rufina da parte dei curatori dell’Amts. “Il Comune è finalmente rientrato in possesso dell’area”, recita la nota di Palazzo Mosti, “e l’amministrazione si attiverà subito per portare avanti le procedure per l’affidamento, affinché il parcheggio possa diventare, quanto prima, fruibile per la cittadinanza”.
