Carlo Calenda ha deciso di querelare Clemente Mastella dopo le ultime sortite del sindaco di Benevento. Mastella, intervenuto a Campobasso per una riunione politica del suo partito, era tornato a polemizzare con il leader di Azione tornando a parlare di atteggiamenti da “pavone”, lo aveva già detto in precedenza, e di “raccomandazioni” quando Calenda faceva il consulente al Cis di Nola. “Mai con Calenda, si al dialogo con Renzi e Toti”, ha detto Mastella e la cosa sconcerta anche perchè, stando a quanto dichiara, Calenda non vede l’opzione centista nemmeno col binocolo e quindi non si comprende il motivo per il quale ci sia tanta acredine tra i due. Sta di fatto che Calenda rompe gli indugi. In un tweet dice di non avere mai conosciuto Mastella, ne professionalmente ne in altra circostanza, e di avere ricevuto dal sindaco di Benevento solo una chiamata per entrare a far parte del Conte Ter. “Ho lasciato correre per troppo tempo le sue balle sulle raccomandazioni ma ora verrà querelato”, recita il tweet. Staremo a vedere.