Siamo alla quarta ondata Covid e il sistema sanitario campano è impreparato come nel marzo 2020. Nulla è cambiato, eccettuati gli show a rete unificata del governatore Vincenzo De Luca che, ancora una volta, si diverte a sfidare il governo rinviando l’apertura delle scuole, al solo scopo di nascondere la propria inadeguatezza nel gestire questa ennesima emergenza, pur al netto di svariati milioni di euro trasferiti dallo Stato alla Campania a sostegno del comparto sanitario”, a dirlo in una nota il deputato M5S Pasquale Maglione.
“A pagare il prezzo della mala gestione della sanità campana sono i cittadini e gli operatori delle strutture sanitarie territoriali da settimane impegnati in turni di lavoro estenuanti – prosegue Maglione -. Sono giorni che assistiamo alle file per i vaccini e al collasso delle attività ospedaliere ordinarie perché, soprattutto nelle nostre aree, nulla è stato fatto per migliorare l’efficienza del sistema sanitario anti-covid. Sarebbe opportuno che il Presidente della Conferenza dei Sindaci, il Sindaco di Benevento, convocasse il consesso per ragionare su una strategia comune sull’intero territorio provinciale, invece di riunire solo i sindaci a lui graditi, poiché tutti, nella stessa misura, sono impegnati nel fronteggiare la crisi. Dall’altro lato, invito invece i sindaci a chiedere, a prescindere dalle appartenenze politiche, un sostegno concreto alla Regione in termini di uomini e risorse perché Benevento non può solo essere un bacino elettorale da dimenticare subito dopo le elezioni. Dal mio canto sto sollecitando le strutture sanitarie locali affinché le scene dei giorni scorsi presso gli hub vaccinali non si ripetano più, consapevole che le stesse strutture stanno affrontando a mani nude un nuovo tsunami. A loro va la mia solidarietà perché per l’ennesima volta sono stati lasciati soli a fronteggiare una condizione che non dovrebbe avere più il carattere dell’emergenza”, conclude Maglione.