Domani il vernissage del nuovo Consiglio provinciale. I dieci consiglieri entreranno nella pienezza delle loro funzioni con Nino Lombardi, sindaco di Faicchio e vicepresidente della Provincia a governare i lavori di abbrivio del biennio che li vedrà in carica. Cinque i rappresentanti mastelliani; Capuano, Laudanna, lo stesso Lombardi, Iannace e Panunzio. Ciervo torna in consiglio in quota Essere Democratici mentre l’opposizione annovera Ruggiero, Bonavita e De Longis per il PD e Cataudo per il Centrodestra Unito in quota Foreza Italia. Per Alfonso Ciervo, già sindaco di Sant’Agata dè Goti, si tratta di un ritorno alla Rocca dopo quattordici anni di assenza.
Antonello Laudanna da Airola. Il territorio come punto di riferimento e il suo ha subito l’onta dell’incendio dei capannoni Sapa ad inizio di ottobre
Antonio Capuano. Due anni fa la realpolitik mastelliana gli preferì Luca Paglia. Ora entra in Consiglio con la carica di doppio consigliere, particolarità che lo vede affine a Umberto Panunzio e Raffaele De Longis del Partito Democratico.
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