Mastella avrà sei suoi rappresentanti in Consiglio provinciale, Alternativa tre e il centrodestra uno. Questo il responso delle urne per quanto attiene il rinnovo del parterre alla Rocca dei Rettori. Le consultazioni provinciali, una questione tutta interna agli amministratori dei comuni sanniti, tutti ad eccezione di San Marco dei Cavoti commissariato, restituiscono un quadro che ci dice che al momento l’onda lunga del sindaco di Benevento si conferma tale ma non nelle proporzioni e nella larghezza che probabilmente ci si sarebbe aspettati. Il pondus del Comune capoluogo non ha fatto la differenza per cui chi si attendeva il “cappotto” e cioè una vittoria dilagante mastelliana è andato assai deluso.
Nel dettaglio, Noi di Centro, la lista di partito, prende tre consiglieri: l’uscente Nino Lombardi che è anche il vicepresidente, Antonio Capuano, che finalmente cinge lo scranno alla Rocca, quattro anni fa gli fu preferito Luca Paglia, e l’ex segretario provinciale di Forza Italia Nascenzio Iannace. Due gli alfieri di Noi Campani e cioè Umberto Panunzio e Antonello Laudanna e Alfonso Ciervo di Essere Democratici. Alternativa per il Sannio piazza tre consiglieri. Raffaele De Longis, il confermato Peppe Ruggiero e Raffaele Bonavita mentre il Centrodestra riconferma Claudio Cataudo. Le schede nulle sono state 10, le bianche 3. Ora i risultati dello spoglio dovranno essere confermati dall’Ufficio Elettorale ai fini della proclamazione degli eletti. Mastella, quindi, non sfonda nonostante la capacità attrattiva verso sindaci ed amministratori che si è materializzata nelle ultime settimane anche grazie alla giornata del 4 dicembre. Si conferma, invece, la tenuta della sinistra mentre il centrodestra è presente con uno dei soli tre riconfermati e cioè Claudio Cataudo da Ceppaloni.
