Altrabenevento torna sulla questione della inopportunità della delega Acer all’sssessore Chiusolo il cui padre, l’avvocato Mario è parte in causa per via di un contenzioso legale proprio con Acer per mancati pagamenti relativi ad incarichi professionali. Altrabenevento cita l’intervento in aula della consigliera comunale De Stasio che sull’argomemto ha prodotto una interrogazione consiliare e va oltre essendo dell’avviso che “si debba valutare anche la possibile incompatibilità dell’assessore Maria Grazia Chiusolo con la delega all’Urbanistica. Infatti, l’avvocato Mario per molti anni si è occupato degli espropri dei terreni della zona Fontanelle per conto dello IACP e poi anche del Comune di Benevento, questione delicatissima che ha prodotto decine di milioni di debiti dell’Ente finiti nel dissesto. La figlia Molly, come assessore all’Urbanistica dovrà occuparsi sicuramente di vicende complesse seguite per oltre trent’anni dal padre avvocato, ad esempio: la cessione dei terreni all’imprenditore che ha firmato una transazione con il Comune per rinunciare al credito di 11 milioni di euro; l’accertamento sui suoli espropriati per realizzare i 144 alloggi di via Saragat; la possibile transazione con il curatore fallimentare dell’ex CISEB a seguito di incarico che il Comune ha affidato proprio a Mario Chiusolo, tuttora in corso”.