L’avvocato Massimo Passaro chiude la sua esperienza con Forza Italia che lo aveva portato ad esserne il coordinatore cittadino di Avellino. Ecco la nota nella quale comunica la sua decisione.
“Alle amministrative, appena passate, le urne sono state disertate dagli elettori per colpa di una politica che continua a cercare una mediazione di comodo, con il potere, senza interessarsi ai bisogni dei cittadini. La “Mediocrazia” è lo scenario a cui siamo costretti giornalmente in parole e fatti.
Manca poco alle elezioni provinciali. All’orizzonte una nuova competizione elettorale, certo ristretta agli eletti, durante la quale si dovrà lavorare con impegno e dedizione.
Lo scorso anno ho accettato di rientrare in un partito, dopo sette anni, confidando, con l’ausilio di Martusciello, in un ritrovato rinnovamento. Allo stato attuale il partito che rappresento è assente. Alla luce della storia che mi contraddistingue e che mi ha visto sempre in prima linea a garanzia dei diritti della gente non mi sento di avallare strategie personalistiche inaugurate dalla vecchia classe dirigente protratte con funamboli e proseguita tutt’oggi con il mancato rinnovamento.
Da questo momento il mio impegno con Forza Italia si conclude”.