Non si è fatta attendere la replica di Perotano alle paroile accorate espresse dal sindaco Mastellaoggi in conferenbza stampa. Perifano è ironico. “Se non c’è lavoro dobbiamo chiederlo al ministro, se il commercio locale annaspa e i negozi chiudono bisogna prendersela con internet, se non c’è sicurezza in strada non si può fare nulla, se la mensa non sta funzionando è per responsabilità dell’azienda e così via: per Mastella il sindaco non ha poteri, non ha funzioni, non ha ruolo. Per Mastella fare il sindaco vuol dire esclusivamente organizzare le campagne elettorali: eleggere un consigliere regionale, una senatrice, un presidente della Provincia e poi di nuovo fare le liste per le comunali e assicurare dunque la prosecuzione della specie”. Perifano aggiunge: “Per il resto, il mio competitore è un disco rotto. Pure gli annunci (ancora il Malies?) sono sempre gli stessi. L’unica ‘novità’ sarebbe la Casa di Comunità al rione Libertà, proposta che il sottoscritto ha lanciato già nel luglio scorso. Ma va bene così, ha scelto una buona fonte di ispirazione”. “D’altronde – prosegue il candidato sindaco – dopo l’intesa che abbiamo raggiunto con Angelo Moretti non può neanche più darsi forza ripetendo i numeri del primo turno. Abbiamo pareggiato i conti ma soprattutto abbiamo sottoscritto dieci punti per dare insieme un’alternativa concreta a Benevento. E così il sostegno alla nostra campagna cresce di ora in ora, di donne e uomini, di idee e progetti. C’è un vento nuovo in città e le vele di Mastella si sono completamente sgonfiate. Lo sa innanzitutto lui”.