Quattro candidati, 20 liste e 600 aspiranti consiglieri, questi i numeri delle elezioni amministrative a Benevento, la provincia campana che ha registrato il numero più alto di votanti, con una percentuale di affluenza alle urne del 73,12%. Una lunga notte fatta di attesa, numeri e percentuali, è la notte dello scrutinio a Benevento che ha tenuto col fiato sospeso i vari comitati elettorali dislocati in città. Nel capolugo sannita, che supera i 15 mila abitanti, il sindaco viene eletto con il 50% più uno dei voti, ma non è questo lo scenario che si è poi verificato: tra due settimane infatti i due candidati con il maggior numero di voti si contenderanno l’entrata a Palazzo Mosti. Clemente Mastella in testa alla classifica sui 4 , sfiora l’elezione al primo turno e con quasi il 50% dei voti va al ballottaggio con l’avversario Luigi Diego Perifano che raggiunge quasi il 33 % dei consensi.Più indietro si posiziona Angelo Moretti della coalizione Arco che ha ottenuto il 13,25% delle preferenze, mentre Rosetta De Stasio,rappresentante del centrodestra si è fermata soltanto al 5%.
Risultati non ancora definitivi questi riferiti alle percentuali che restano approssimative ma vicinissime alla realtà, per la mancanza di un seggio al conteggio, è fuori dai calcoli infatti la sezione numero 28 del quartiere San Modesto, per via di alcune schede contestate finite in tribunale.Analizzando l’andamento dei voti, sulla mappa di Benevento, Mastella stravince nelle contrade.Più equilibrata la situazione in città nel seggio della centralissima piazza Roma, Perifano si avvicina nei numeri a Mastella, e si difende bene anche Moretti. Ma la partita è ancora tutta da giocare e per eleggere il primo cittadino del capoluogo sannita bisognerà attendere i prossimi 17 e 18 ottobre, per il ballottaggio,tra Mastella e Perifano, quando sarà sufficiente prendere più voti dell’avversario indipendentemente dalla percentuale.