“Nessuno sostiene sia facile fare il Sindaco. Ma neanche te lo ordina il medico di farlo e dunque se una Città ti onora della fascia tricolore tu devi onorare l’impegno. Non c’è discussione. Per questo le dichiarazioni rese alla stampa da Clemente Mastella in merito ai problemi del centro storico di Benevento sono semplicemente disarmanti”.
Così Luigi Diego Perifano, candidato sindaco di ‘Alternativa per Benevento’.
“Nel centro storico – prosegue – convivono diverse esigenze: quella dei residenti che reclamano la vivibilità dei luoghi: quella dei proprietari dei locali della cosiddetta ‘Movida’ che hanno necessità e diritto di lavorare; quella dei giovani che vogliono vivere la loro socialità, ancor di più dopo i lockdown dovuti al Covid. Un Sindaco con la esse maiuscola ha il dovere di ricercare una soluzione, sapendo che non potrà accontentare tutti al 100% ma che la strada del confronto è l’unica percorribile per non esasperare i conflitti. E invece Mastella ha dichiarato pubblicamente che il tema del centro storico non è un problema sua. Che non può farci niente. Come Pilato, si lava le mani e lascia i beneventani gli uni contro gli altri. È inaccettabile. Chi pensa di scansare i problemi deve mettere in conto che prima o poi ritornano indietro. Se eletto sindaco, dunque, alla via della fuga scelta da Mastella contrapporrò la via del dialogo”.
“E anche sul commercio, altra vicenda che riguarda da vicino il centro storico ma non soltanto il centro storico, – prosegue Perifano – l’amministrazione comunale si tira fuori dalla partita sostenendo che sulla proliferazione dei grandi centri commerciali non può farci nulla. Non è così e i commercianti lo devono sapere. È per responsabilità di chi oggi è a palazzo Mosti che la Città manca del Siad, il piano che regola la presenza e l’insediamento delle aziende di grande distribuzione. Sarà nostra cura, allora, informare i Beneventani sulle ragioni che hanno suggerito all’amministrazione Mastella di tenere chiuso nel cassetto il piano Siad, su quanto tempo è trascorso da quando è stato presentato e su chi questo piano ha redatto”.