Essere Democratici all’arrembaggio di Rosetta De Stasio. La “pasionaria” della destra beneventana aveva più volte fatto riferimento alle scelte, opinabili ma assolutamente legittime, di alcuni demiurghi di quella lista mastelliana asserendo la mancanza di coerenza politica di quanti, un tempo oppositori di Mastella, nel corso dei 5 anni ne sono diventati sodali. E la replica de “Essere Democratici” è tagliente con Rosetta. “Registriamo che la candidata del centrodestra dimezzato Rosetta De Stasio non perde occasione per riservare attenzione alla nostra scelta di campo. Finora lo ha fatto in tutte le sue uscite pubbliche. Capiamo che, dopo un pluriennale letargo politico, abbia sete di visibilità, ma che lo faccia sposando in toto la linea del Pd decariano e attaccando le scelte di Essere democratici fa ridere. Dopo che per mesi il centrodestra ha fatto avanspettacolo, tra zuffe e dirigenze di partito sfasciate da un far west lunghissimo, De Stasio si occupa di giudicare le altrui scelte, forse per evitare di toccare la dolente nota che la riguarda: è riuscita a compattare tutto il centrodestra, ma contro di lei. Capiamo però le perplessità che hanno indotto alcuni amici di Forza Italia ed ex Lega a osteggiarla: una candidata che si definisce residuale, che già pensa agli accordi per il ballottaggio consapevole di andare incontro ad una batosta nelle urne, non è l’interprete più adatta della gloriosa storia del centrodestra sannita. Più che su Essere democratici, si concentri sui consensi suoi e magari eviti di dire a Salvini, oggi in città, che è pronta ad allearsi con Pd e Rifondazione comunista. Potrebbe irritarlo. Quanto alla coerenza si ricordi pure che uno dei suoi principali sostenitori, era con Mastella nel 2016. De Stasio invece è semplicemente riapparsa, letargo e coerenza politica sono cose diverse”. Lo scrive in una nota il coordinamento di Essere democratici.