‘Ho chiesto agli uffici comunali di posticipare le attività relative al Preliminare di variante del Puc, nonostante l’assoluta legittimità di quanto posto in essere, in questi giorni, presso l’Assessorato all’Urbanistica del Comune di Benevento.
La campagna elettorale agita gli animi dei miei sfidanti e altera la realtà dei fatti.
Le azioni amministrative correlate alla variante del Puc rientrano in quelle previste dalla legge e sono state messe in atto nei tempi prescritti dalle norme, sono pertanto corrette sul piano sia della legittimità che della opportunità. L’attacco concentrico di oggi è destituito di ogni fondamento, e pure se rivolto alla mia persona mina la credibilità delle Istituzioni e degli uffici pubblici. Una ripercussione che da sindaco non posso accettare.
Evidentemente c’è chi, in questa campagna elettorale, ha bisogno di sollevare polveroni per conquistare spazi di visibilità ma per quel che mi riguarda, respingo ogni illazione o volgare tentativo di inquinare i pozzi di una campagna elettorale che, mi auguro, si svolga senza ricorrere a bassi espedienti.
L’operato di questa Amministrazione è stato sempre teso alla tutela dell’interesse pubblico e mossa dai principi di legalità e trasparenza. Tuttavia, per far sì che i miei sfidanti possano dormire sonni tranquilli evitando di turbare il clima del confronto, ritengo opportuno sospendere ogni attività legata alla variante del PUC.
Così non fece il PD nel 2011, quando in discussione c’era proprio l’approvazione del PUC di Benevento: propugnato in campagna elettorale ed approvato nelle prime sedute del nuovo Consiglio.
Assicurato il mio contributo anche alla serenità del confronto, mi auguro che gli altri candidati possano dedicare le proprie attenzioni anche al merito dei problemi che interessano la città.” Cosi in una nota stampa il sindaco Mastella