Anna Orlando candidata con Perifano nella lista che fa capo ad Antonio Puzio con Centro Democratico. Un altro pezzo della passata amministrazione che si stacca da Mastella. La Orlando era stata assessore ed anche nel suo caso “tanto reo tempo si volse” come per Amina Ingaldi e per Erminia Mazzoni, senza parlare di Patrizia Maio ora in corsa con la lista di Gabriele Corona. E così si completa la risposta perifanea a Mastella. Ieri era stata la volta di Ettore Rossi, che appoggerà Perifano con una lista direttamente ispirata a Cives. Allo stesso modo Rosalba Di Giacco sosterrà Perifano ma per Città Aperta. Di Franco Nardone si è già detto. Moretti ha presentato Gabriele Corona con tanto di pane e rosa che richiama a simbologie dall’identità precisa. Le sue liste al momento sono tre. Alta la eco della conferenza stampa di Rosetta De Stasio, che si è presentata assai agguerrita ad una città che attende da destra un segnale di forte presenza politica. Per Federico Paolucci il ritardo col quale il centrodestra è arrivato ai canapi di partenza non è del tutto deleterio
Paolucci conferma che non si candiderà
Tante liste in piazza, Mastella ne presenta addirittura dieci. E allora l’interrogativo posto da Giovanni Zarro e cioè se vi sia una contrapposizione tra liste e candidati a sindaco è assai centrale in questo momento. Per Pasquale Orlando, ex di Italia Viva e con Perifano in Benevento Futura, la quantità è un bene fino ad un certo punto e ricorda l’avvenrtura mastelliana del 2016