Giovanni Zarro, l’uomo del buon senso e del dialogo per riportare nel PD quel qui9d di serenità che le ultime vicende hanno irrimediabilmente compromesso. La guerra nintyerna tra decariani e dissidenza ha prodotto lacerazioni forti, essacerbate ancor di più dalla campagna elettorale in atto e con lo schieramento di Del Vecchio, De Pierro e Lepore dalla parte di Mastella. La decisione della commissione nazionale di garanzia di estromettere Insogna dalla guida dell’Assemblea provinciale, ormai di stanza permanente ed effettiva a Molinara, ha costituito un nuovo strappo politico che ora la sagacia e la esperienza di Zarro è chiamato ad arginare. E Zarro è chiaro su ciò che sarà il suo mandato.
Zarro fa anche una panoramica sulla campagna elettorale. Arguto il suo ragionamento in riferimento alla contrapposizione tra candidati sindaco e liste di riferimento