In attesa che dal Movimento 5 Stelle sannita arrivi un pur labile segnale di esistenza in vita e che si dica apertis verbis se sia la difficoltà nella composizione delle liste il motivo cardine che ha spinto Conte a escludere le 5 Stelle dal novero dei concorrenti alle elezioni comunali beneventane arriva la pesante dichiarazione del presidente e fondatore dell’Associazione Rousseau Davide Casaleggio. Casaleggio non le manda a dire.
“Si e’ passati dalla selezione delle candidature per stringere un patto con i cittadini al metodo di oggi per cui le candidature sono un fine. A Milano si e’ atteso cosi’ tanto per fare un favore a Sala e a Benevento credo per fare un favore a Mastella. Casaleggio Jr ripropone il tema dello “scambio di cortesie” tra Mastella e Conte che trova avversione in alcuni ambienti pentastellati beneventani ma dai quali non è ancora giunta alcuna presa di posizione ufficiale, se si eccettua la sostanziale condivisione di vedute con il nuovo leader nazionale Conte. E tuttavia a proposito della defezione del Movimento si è aperta una piccola bagarre polemica tra morettiani e perifanei su chi dovrà contendersi i consensi di un elettorato privo di riferimento politico. Moretti ha contestato l’atteggiamento del PD che a suo avviso ha imposto Perifano senza ricercare la sintesi che avrebbe anche potuto condurre alla scelta di una candidata pentastellata, cosa che avrebbe portuto indurre a decisioni assai diverse. Immediata la replica di Città Aperta che accusa Moretti di “rinfocolare inutili polemiche” che poco interessano i cittadini. “Non è in discussione il tentativo di Moretti di recuperare consensi, dicono i perifanei, ma sorprende che nel farlo il candidato sindaco di Arco sia tornato sulle polemiche di primavera e quindi è legittimo chiedersi se per Moretti è Luigi Diego Perifano l’unico competitore da contrastare”.