Riceviamo e pubblichiamo. Vent’anni anni di promesse, 25 milioni di euro spesi male, 40mila metri quadri in un punto strategico di San Giorgio del Sannio. Il destino dell’ex agenzia dei tabacchi (ETI) non può più essere lasciato all’improvvisazione. E’ quanto sostiene Angelo Ciampi, candidato sindaco della lista Cambiamo San Giorgio.
Primo passo è portare a compimento un atto politico-amministrativo che metta l’area nella disponibilità del Comune di San Giorgio del Sannio. Da quando l’opificio ha chiuso la sua attività, la proprietà è finita alla Regione Campania e alla Provincia di Benevento. Occorre aprire immediatamente un tavolo con questi Enti per riportare tutto sotto l’egida del Comune di San Giorgio del Sannio. Solo così si potrà aprire la programmazione del futuro di questo spazio fondamentale per l’economia e i servizi di tutta l’area del Medio Calore.
Per creare sviluppo e occupazione, generando nuove opportunità di lavoro con l’indotto, ci sono almeno tre ipotesi da portare al tavolo istituzionale:
– un polo produttivo e tecnologico
– un polo sanitario specialistico
– un polo scolastico universitario
Nessun atto politico in questi anni ha messo il Comune di San Giorgio del Sannio in partita su un bene che è parte integrante della sua struttura urbanistica. Ora o mai più!