Si fa torrida e senza quartiere la lotta politica in vista delle elezioni di ottobre. La segreteria provinciale del PD sferra un attacco durissimo e pubblica un passaggio di un messaggio nel quale si profilerebbe un possibile riferimento a voto di scambio. “Una candidatura ‘senza spese’ e con ‘possibilità di futuri riconoscimenti’, recita il messaggio. “Sembra una televendita e invece è la richiesta formulata via mail a un cittadino beneventano da uno dei soggetti promotori di ‘Essere Democratici’, lista che sosterrà Clemente Mastella alle prossime elezioni comunali. Superfluo ogni commento, siamo ben oltre i confini dell’eticamente corretto. Anzi, a dirla tutta, probabilmente siamo già su un terreno diverso dalla politica ma lasciamo a chi di dovere il compito di valutare la liceità della missiva”, tuona la segreteria priovinciale dem. “Già solo il tentativo, però, va censurato e pubblicamente denunciato. Comprendiamo le difficoltà di chi, dovendo ‘reinventarsi’ mastelliano, fa fatica a racimolare sostenitori ma parlare di “possibili” utilità in cambio della sola presenza in lista è comportamento che neanche la disperazione può giustificare. Il fatto poi che a calpestare i principi di correttezza e trasparenza siano gli stessi che nei mesi scorsi provavano a presentarsi all’opinione pubblica come i custodi del giusto e del buono non sorprende: la storia è piena di puri epurati. Da parte nostra, nell’interesse della comunità beneventana, invitiamo le istituzioni tutte, a partire dalla Prefettura, a vigilare su atteggiamenti che mettono a rischio – già oggi – il corretto e sereno svolgimento della campagna elettorale”