Centrodestra, o ciò che ne rimane, in attesa che Federico Paolucci faccia la sua rentrèe in qualità di candidato sindaco, non di una coalizione che nei fatti non esiste più a Benevento ma come esponente di Fratelli d’Italia oppure ancora come alfiere di Benevento Capitale, che vorrebbe significare la via civico-politica senza insegne di partito. Il giorno dopo la rinuncia di Rosetta De Stasio, la cui vena polemica con la Fiamma ha sconcertato lo stesso Paolucci che non ne ha compreso il contenuto politico. Rosetta mai gradita a Forza Italia che va con Mastella e carica su anche Pasquale Fiore, fino a ieri l’altro segretario cittadino della Lega. Una corsa spasmodica verso Mastella che assicura guarentigie a tutti consapevole che le risorse da elargire non sono pari alle aspettative dei petenti. La situazione politica a Benevento analizzata da Valentino Grant, il segretario regionale della Lega, grande sponsor della De Stasio, il cui giudizio è tagliente e che molto provocatroriamente parla di margini ancora esistenti per riunire il centrodestra ma è chiaro che sia una mera provocazione
Nel frattempo rumors dal fronte mastelliano vorrebbero Giovanni Quarantiello prossimo ad accettare una candidatura nella lista direttamente collegata sl sindaco. Sarebbe una vera novità vista la delusione del cappogruppo mastelliano per l’andamento preso da Noi Campani nei suoi confronti ma anche una inversione di tendenza nei confronti della volontà di tirare i remi in barca che Quarantiello aveva manifestato “or non è guari”.