Le dimissioni di Pasquale Fiore dalla segreteria cittadina della Lega. Una notizia che genera ulteriore sconcerto nell’ambito di un centrodestra che ancora non è stato in grado, ne in ambito locale e nemmeno ai vertici nazionali, di dirimere la questione della candidatura. La decdisione di Fiore di abbandonare la carica è stata espressa in una nota nella quale si esprime amarezza nei confronti della condotta del segretario Grant reo di avere agito “inaudita altera parte” in non poche occasioni “in cui, si legge, ci siamo ritrovati inconsapevoli attori di azioni politiche svoltesi alle nostre spalle. Fiore tira timn ballo anche Nazzareno Orlando, col quale Grant ebbe contatti circa la riorganizzazione del partito giudicando quel passaggio in modo assai negativo. Ma non tutti i membri del coordinamento hanno seguito Fiore. Giulia Ocone resta nel partito e al nostro microfono argomenta la genesi di questo passaggio politico.
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