Questione Sanità in bassa Irpinia, Sinistra Italiana Montoro -Solofra e Terra Montoro -Solofra denunciano la mancata riapertura reparto di Radiologia dell’ex ospedale “Landolfi” di Solofra.
Lo smantellamento della sanità pubblica in Irpinia si arricchisce ogni giorno di un nuovo capitolo: un romanzo “noir” dove però vittime e carnefici si conoscono prima della fine, per cui ci è sottratto anche il gusto della suspence! Dopo la chiusura dell’ennesimo reparto per carenza di personale, pediatria e neonatologia del Frangipane di Ariano Irpino, tocca di nuovo al Landolfi di Solofra, dove neppure i residui servizi “graziati” dalla decimazione ad opera della Regione Campania sono garantiti ai cittadini. Parliamo in questo caso di radiologia, chiusa al pubblico da quando il nosocomio solofrano fu destinato a presidio Covid per paucisintomatici. Orbene, l’emergenza è passata, almeno per ora, il reparto covid ha cessato di operare ma radiologia riamane chiusa all’utenza esterna, operando solo al servizio dei pochi ricoverati rimasti al Landolfi. Il fatto è ancor più grave se si pensa che già da alcune settimane in Campania si è esaurito il budget per l’assistenza diretta, per cui i cittadini saranno costretti a pagare le prestazioni nelle strutture accreditate , salvo poi chiedere il rimborso coi tempi non brevi della burocrazia sanitaria. E’ lecito chiedere come mai a Solofra non si garantisca neppure il funzionamento dei servizi e reparti presenti sulla carta? Mentre lo sfascio è sotto gli occhi di tutti , i cittadini sono ridotti a carne da macello, siamo costretti ad ascoltare le spacconate di De Luca durante le sue dirette da Minculpop, le amenità di consiglieri regionali , comunali e sindaci in cerca di autore e casacca , oppure di qualche primario “testimonial” sulle magnifiche sorti e progressive della sanità irpina. Ancora una volta sulla pelle dei cittadini si manifesta il fallimento di una classe dirigente ciarliera quanto inetta. S. I. Terra Montoro -Solofra
