Utilizzare i terreni dove sarebbero dovute sorgere le palazzine degli alloggi popolari di Capodimonte a Benevento per allocarvi addirittura un plesso del San Pio. La cosa potrebbe apparire bizzarra, ai limiti del credibile, dal portato elettoralistico, una boutade acchiappavoti insomma, ma non per Gino Abbate, il consigliere regionale di Noi Campani, al quale la cosa non sembra affatto astrusa. In definitiva, non è vero, come dice il sindaco che l’affare dell’housing non abbia prodotto ne danno, ne vantaggio alla collettività; ha prodotto un ammanco di due mln di euro che è il costo dell’acquisto dei suoli dallo Iacp, oggi Acer, che per il momento vanno nella voce “passivi”. Abbate ci regala una primizia e lancia questa provocazione.
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