E’ stato il convitato di pietra di queste ore. La questione dell’housing sociale, i fondi revocati, il silenzio politico dell’Amministrazione in carica interrotto solo dalle dichiarazioni del dirigente Iadicicco, sul quale è ricaduto l’onere della difesa d’ufficio laddove ci sarebbe stato bisogno di una presa d’atto politica visto il gran clamore dato negli anni passati alla capacità di Mastella di intercettare un credito ritenuto perso per via delle sciagurate incapacità di chi lo ha preceduto. Ora, ecco che il convitato di pietra è intervenuto. Fausto Pepe replica in questo modo alle asserzioni di Iadicicco e in senso generale a quelle dell’Amministrazione uscente e anticipa un esposto alla magistratura per ristabilire la verità dei fatti.
“La nota del Dirigente Iadicicco è gravissima, perché ricostruisce in maniera assolutamente parziale ed errata quanto è accaduto per l’housing sociale e i 160 alloggi da realizzare nel quartiere di Capodimonte. Questa volta non siamo semplicemente di fronte ad una polemica politica o elettorale, ma siamo al cospetto di un dirigente pubblico, che se pur nominato da Mastella, utilizza il suo ruolo per parlare male della passata amministrazione e nascondere fatti eclatanti. Sono personalmente stanco di queste falsità e queste bugie, ed è per questo che proporrò un esposto alla magistratura, solo per stabilire la verità dei fatti.
Per intanto voglio ricordare che la NOSTRA Amministrazione ha prodotto atti validi ed efficaci, tant’è che su oltre 100 programmi di housing presentati alla regione Campania, solo 67 superarono la prima selezione e, in seguito, solo tre furono ammesse a finanziamento: Atripalda, Avellino e Benevento. Di questi tre risulta che la convenzione fu firmata, e il contributo concesso, solo al Comune di Benevento in tutta la Regione. Voglio però solo ricordare 2 fatti salienti. Il primo è la Convenzione tra Comune e IACP (Rep. 15701/2012), sottoscritta perché parte dei suoli erano di proprietà dell’Istituto o comunque li deteneva in possesso, così come i sottotetti sui quali si doveva intervenire. Il secondo è la Convenzione con la Regione Campania che in data 13/11/ 2012 stabiliva un finanziamento di € 37.846.367,97, di cui € 9.579.560,7 contributo in conto capitale, € 9.142.403,79 quale contributo in conto interessi (totale contributi € 18.922.964,49), e la restante parte con finanziamento privato mediante affidamento in concessione. Cosa abbiamo lasciato in eredità alla Amministrazione Mastella: una regolare gara di appalto aggiudicata dalla Pessina Costruzioni Spa e Rillo Costruzioni Srl con un ribasso del 20,268% sul prezzo a base di gara per un importo di € 24.035.207,00, e una motivata convenzione con lo IACP. Uno dei primi atti però che Mastella produce, dopo la sua elezione a Sindaco, è la revoca della Convenzione con lo IACP, con Delibera di Giunta n. 222 del 21/11/2016, forse perché aveva in mente di gestire tutto da solo. Ma a “rafforzare l’idea che la passata amministrazione” avesse prodotto atti corretti, interviene in data 18/12/2018 il Decreto Dirigenziale n. 60, che accredita al Comune di Benevento il primo acconto di € 5.877.490,41 per la realizzazione del programma costruttivo Housing Capodimonte. Negli anni successivi il Comune di Benevento ha prodotto solo pasticci e “inciampi” amministrativi, fino alla revoca del finanziamento da parte della Regione Campania avvenuto “solo” dopo 5 anni di governo Mastella, con decreto dirigenziale n. 66 del 02/07/2021. Per intanto però il Dirigente Iadicicco, che pensa di “sparlare” dell’Amministrazione a guida Fausto Pepe per nascondere altre responsabilità, utilizzi il suo tempo per spiegare come mai, nella primavera del 2020, comunica alla Regione Campania, l’impossibilità alla realizzazione dell’ housing sociale di Capodimonte, e chiede di trasferire il finanziamento in un’altra operazione con società private napoletane, per abbattimento e ricostruzione di vari edifici. Un affare di circa 305 ml di euro che poi è pure miseramente fallito! Sono anche quelle dichiarazioni di Iadicicco ad avere portato alla revoca del finanziamento sull’housing sociale di Capodimonte?”