Sulla movida beneventana dura presa di posizione della Lega che sollecita di intervenire con fermezza affinché il centro storico torni ad essere vissuto da tutti nel pieno rispetto delle regole.
“È preoccupante – dice il segretario cittadino della Lega, Pasquale Fiore – il degrado sociale in cui versa sempre più il centro storico di Benevento. I recenti atti di gratuita violenza evidenziano come quest’ultimo stia diventando ostaggio di chi ha interpretato la fine delle restrizioni come la licenza a infrangere le regole della legalità e della convivenza civile. Stiamo assistendo a una escalation di aggressioni ed episodi vandalici che rischiano di compromettere la vivibilità della città tutta. Il centro storico diventato palcoscenico di una movida selvaggia che va a compromettere quel delicato equilibrio tra interessi dei commercianti e la giusta pretesa dei residenti di vivere in totale sicurezza e tranquillità. Una preoccupante situazione – continua Fiore – che mina la credibilità ormai da tempo compromessa di ‘città tranquilla’ e sempre meno attrattiva per il turismo. A tutto ciò si evidenzia il crescente mancato rispetto della divisa e l’impotenza di fronte a tanta degenerazione. La divisa a differenza di qualcuno non deve spaventare, anzi è sinonimo di sicurezza e legalità”. “La Lega quale forza politica da sempre al fianco delle forze dell’ordine e della cittadinanza nel condannare duramente gli atti di violenza auspica controlli più rigidi del territorio e della vendita di alcool nei locali. Inoltre sottolinea e ricorda l’efficacia del potere di ordinanza attribuito al Sindaco o del Daspo al Questore. Pertanto bisogna intervenire se necessario con fermezza prima che la situazione possa degenerare in tragici episodi. In nessun modo si vuole condannare la movida ma è giusto che la città e, in particolare, il centro storico ritornino ad essere vissuti da tutti nel pieno rispetto delle regole”, conclude Fiore.
