Valentino Grant a Benevento per lavorare alla formazione della lista leghista da schierare alle prossime amministrative di ottobre. Va da se che Grant è stato in città anche per dirimere la “vexata quaestio” della candidatura che al momento resta un rebus assoluto. “Napoli fa storia a se”, dice il segretario leghista, ma è altrettanto vero che una spaccatura nel capoluogo, come pare essere nei fatti con Fiamma e Forza Italia su Rastrelli e Lega senza egida di partito con Maresca, indirettamente condiziona anche le cose a Benevento. Dove però Grant rassicura che la posizione della De Stasio è al riparo da forzature. E tuttavia, ciò che Grant tiene a sottolineare è la mancanza di ogni parvenza di programma da sottoporre ai cittadini.
Da registrare anche le impressioni della stessa Rosetta De Stasio che conferma quello che va sostenendo da qualche settimana. “In assenza di Fratelli d’Italia e Forza Italia io non sono candidata”, facendo presente che la soluzione del problema beneventano passa inevitabilmente per Napoli e che tutte le ipotesi sono possibili, anche una retromarcia di Fratelli d’Italia sul suo nome. E allora non resta che attendere questi ultimi tre giorni, prima dell’arrivo di Tajani giovedi a Napoli, per capire come evolverà la vicenda.
