Nascenzio Iannace così commenta quello che Forza Italia di Benevento considera come una garbata esclusione dal tavolo interpartitico. La soluzione Lonardo giubilata dai presunti ex alleati che hano invece preso la strada dell’identità politica di area e benedetto la candidatura della De Stasio. Il documento redatto da Fratelli d’Italia e Lega ammette la spaccatura ma annota la speranza di una ricomposizione della frattura che si è prodotta nel vertice a casa dell’architetto Lombardi. Frase di circostanza? Può darsi. La delegazione di Forza Italia incassa la contingenza e si dice ora più libera di poter manovrare.
E tuttavia, arriva dai vertici regionali del partito azzurro un altolà alle velleità di autonomia che sono venute fuori dall’ultimo tavolo. Per Fulvio Martusciello l’opzione Lonardo resta valida. “Il tavolo provinciale, dice, ha lavorato bene ma è chiaro che a Benevento l’obiettivo è voltare pagina”. Per il segretario regionale azzurro De Siano dovranno essere i vertici regionali dei tre partiti a decidere per i territori e questa posizione non contribuisce a stemperare la tensione. 
