Oggi tocca a Moretti, mercoledì a Perifano. Gli outsiders di Msastella accendono i rispettivi motori e la campagna elettorale finalmemte gonfia le proprie vele. Moretti, fresco dalla nuova avventura torinese de “Sale della Terra”, rappresenta di certo il fattore di maggiore interesse. Quale lista riuscirà a comporre, se la defezione dei “basilianskij” produrrà effetti oppure no. Di certo qualche conseguenza ci sarà ma la lista è già fatta. Tra i nomi più in vista ci dovrebbero essere quelli di Silvio Baccari, Raffaele Arigliani, Elide Apice, tanto per farne qualcuno. Moretti va avanti per la sua strada. La questione delle primarie dirimente rispetto al processo politico interrotto con la coalizione che sorregge Perifano. Se sarà il caso l’appuntamento, forse, è al ballottaggio ma ognuno ritiene di poter cogliere il successo al primo turno. Come Luigi Diego Perifano che si presenta mercoledi all’Hotel Traiano. Alla fine la scelta è tornata a cadere sulla struttura che fa capo a Leonardo Ciccopiedi, rinfocolando il fatto che vi possa essere, quanto meno, simpatia tra Perifano e il partito azzurro. Dopo 26 anni sarà per l’avvocato il tempo del ritorno per presentare la coalizione e forse anche un paio di liste di sua stretta osservanza. Ci sarà anche il Movimento 5 Stelle del duo Farese Mollica? Domanda a cui è difficile dare una risposta ma le due consigliere potrebbero presentarsi a Via Traiano e politicamente sarebbe un gesto forte per indurre i vertici nazionali a prendere una decisione qualsivoglia su quello che dovrà essere la condotta pentastellata in vista delle urne. Per ora il Movimento è all’impasse o quanto meno ritiene la volata elettorale beneventana qualcosa di secondario rispetto alle alchimie napoletane o salernitane dove la posta in palio è certamente più onerosa. E tuttavia una risposta va data anche da noi dove i 5Stelle e il PD hanno formalmente stipulato un accordo che finora nessuno ha disconosciuto.
