Il concerto della discordia. Se sia stato giusto o meno autorizzarlo e se sia un biglietto da visita per la città quando il giorno di pasquetta andrà in onda alle 9 del mattino su Rai2. In merito alla giustezza o meno della cosa in se inevitabilmente si concentra il dibattito politico. I consiglieri di opposizione lo hanno liquidato come uno spot elettorale in piena pandemia, un atto di protervia della casta a dispetto della situazione di chiusura generale imposta dalla zona rossa. Per alcuni ma non per tutti. Vizzi Sguera, consigliere di Patto Civico
La maggioranza fa blocco nel considerare in modo positivo l’evento del Sant’Agostino. “E’ uno starnazzare senza costrutto”, dicono dalla maggioranza, “il sindaco ha inteso rilanciare la città anche in questo momento di estrema durezza” e si accusa l’opposizione di strumentalizzazione a fini elettoralistici. Il presidente del Consiglio comunale De Minico
