Le associazioni “Benevento Libera”, rappresentata dagli Avv.ti Luigi Bocchino ed Alberto Mignone, e “Città Nuova”, rappresentata dall’Avv. Nazzareno Fiorenza, nell’ambito di un proficuo incontro hanno deciso di avviare un confronto in vista delle prossime elezioni amministrative. Ritengono che l’obiettivo primario sia quello di sconfiggere la “politica politicante” del nulla che, al momento, anima il dibattito politico cittadino dove si rincorrono contrapposizioni personali e mai discussioni sul futuro prossimo di Benevento caduta oramai in un profondo letargo se non fosse per le gesta della squadra di calcio che rendono onore al Sannio ed ai Sanniti. Il tema dei prossimi anni è quello del ruolo da assegnare a Benevento che non può che coincidere per storia e tradizione con la “Capitale delle Aree Interne” e non ridursi, com’è stato sinora, ad immondezzaio della Regione Campania ai margini delle scelte programmatiche e d’intervento che partono da Palazzo Santa Lucia dove dal “napolicentrismo” si è solo passati al “salernocentrismo”. Benevento, ed il Sannio, devono recuperare una centralità perduta attenti alle nuove dinamiche che dovrebbero partire con il “recovery fund” che è l’ultima occasione per il Sud, e per il Sannio, per far ripartire l’economia e debellare principalmente la piaga disoccupazione che affligge le nostre zone. Per questo ci vuole una classe dirigente all’altezza della situazione ed idee nuove che tengano conto del divario che si è accentuato tra Nord e Sud come conseguenza dell’effetto pandemico: basta guardare in giro a come procedono le vaccinazioni per rendersene conto. La perequazione delle risorse da destinare al Sud, e quelle da investire nelle zone interne tra cui il Sannio, è la sfida politica di oggi: solo così il Mezzogiorno può essere il nuovo motore per la ripartenza del Paese; ed il Sannio colmare ritardi accumulati negli anni. Come ha sostenuto lo storico Francesco Barbagallo di recente non è più tempo per “la politica ridotta ad avanspettacolo di guitti” come accade sempre più spesso anche a Benevento: l’occasione delle elezioni, a nostro avviso, passa attraverso un “NUOVO FRONTE CIVICO-POLITICO PER BENEVENTO” dove la politica torni ad occuparsi delle persone e delle comunità, dei giovani e dei disoccupati, di infrastrutture ed imprese, dei bisogni delle fasce più deboli e dei professionisti, e non solo di alleanze ed alchimie partitiche.
Benevento, lì 26 marzo 2021.