I tempi dilatati del voto, si andrà alle urne ad ottobre salvo nuovi ordini, rilassa la già calda schermaglia elettorale attiva anche sui social e forse in maniera ancor più sensibile. Nella coalizione che si va formando per sfidare Mastella sono già all’opera i coordinamenti tematici che stanno alla base del futuro programma elettorale da sottoporre asll’attenzione dei cittadini. Le prime due riunioni sono servite a contarsi e a capire in che modo stare insieme vincendo quella tentazione all’autoreferenzialità che condiziona da sempre ogni iniziativa beneventana. Dalla parte di Mastella si procede all’analisi delle forze per la formazione delle liste. Saranno una decina? Probabilmente qualcuna di meno ma in quello schieramento si avverte una certa tendenza alla competizione a chi l’avrà più robusta e anche il sindaco è chiamato a misurarvisi intensamente. Per adesso fa suo il nuovo amarcord con Nanni Russo, fresco di proscioglimento dalle famose imputazioni e invitato a casa sua con tutti gli onori, e al quale il sindaco ha rinnovato la stima che sembrava aver perso ad inizio 2020. Sullo slittamento del voto ad ottobre Mastella è serafico.
Intanto domani mattina dovrebbe tenersi la commissione bilancio presieduta da Annalisa Tomaciello. Qui il problema è costituito dalla formulazione del regolamento della mediazione tributaria tenuto conmto che l’Osl, l’organismo straorinario di liquidazione ne aveva richiesto la presenza da almeno un paio d’anni e ora se ne ravvisa l’urgenza in vita dell’invio delle cartelle di Imu e Tasi ai contribuenti.