Col metodo della discussione pubblica, formalmente, inizia a muoversi la galassia del centrosinistra che intende sfidare Mastella per il governo della città. Nel forum della piattaforma zoom organizzato da Civico22 il Partito Democratico Federazione di Benevento, il MOVIMENTO 5 STELLE BENEVENTO, il Centro Democratico Benevento, Città Aperta, Europa Verde, Italia Viva Benevento, Patto Civico, Riformisti e la partecipazione di Pasquale Viespoli. Sono stati affrontati i temi consoni allo spirito della convention e cioè politiche ambientali sostenibili e critica sostanziale al modello di gestione dell’attuale amministrazione cittadina. Alla quale i molti consiglieri presenti hanno sollevato l’accusa di avere sostanzialmente esautorato il Consiglio riducendolo a mero esecutore di provvedimenti senza quella funzione di controllo che gli è propria. Vizzi Sguera, Italo Di Dio, Anna Maria Mollica, Maria Letizia Varricchio hanno sostanzialmente posto il problema della mancata governabilità dei processi sulle tematiche ambientali e le questioni urgenti che attanagliano la città. E allora, biodigestore, centrale a turbogas, la palizzata Terna, la gestione delle acque anche alla luce della decisione della Procura di chiedere l’archiviazione dell’inchiesta al Gip con l’opposizione dichiarata da Altrabenevento e la chiosa di Mastella che è tornato ad attaccare la “sconcezza” di certa politica e la “scientifica” campagna mediatica a sostegno delle tesi dell’inquinamento delle falde. Tutti temi che richiedono analisi ed interventi. Come il sistema di sviluppo del territorio posto da Viespoli che ha attaccato il modello Asi e pure il filo logico delle zes in un posto,Ponte Valentino, ormai saturo per ogni ipotesi di insediamento industriale di nuovo conio, meno che mai per impianti di biodigestione da 100 e più mila tonnellate. Affrontato anche il problema della nuova aggressione cementizia al cuore della città, le cubature previste al Terminal e i garage nel sottosuolo di Piazza Risorgimento. “In definitiva si tratta di un metodo che pensiamo valido e che conterà altre iniziative del genere”, dice Pasquale Basile, segretario politico di Civico 22, ” un metodo che avvicina i cittadini alla conoscenza dei problemi e a dare il proprio contributo per il superamento degli stessi”. Civico 22 sempre più soggetto politico ma l’evoluzione è nella natura delle cose ed anzi si percepisce come essenziale. Angelo Moretti chiama tutti alla stesura di un documento che trasformi il dibattito in proposta. E tuttavia, i fautori ne indirizzano le finalità nella nuova determinazione degli obiettivi da raggiungere e senza avere timore di aprire le porte a soggetti, vedi Viespoli, provenienti da aree e da perimetri culturali e politici diversi e forse distanti. La sfida a Mastella è lanciata e sulla base dei programmi e dei problemi, unica arma tattica da opporre alla superiore capacità mediatico-politica del sindaco in carica.