“Ci siamo incontrati stamattina in casa sua ed abbiamo appianato ogni nostra divergenza”. Così Nanni Russo, il consigliere comunale dissidente che ora, a tutti gli effetti, si può dire rientrato tra le fine mastelliane dopo il chiarimento avuto col sindaco. ” I contatti non si sono mai interrotti”, ha detto Russo, “ma si sono intensificati a partire da giovedi scorso ed oggi è avvenuta la fumata bianca”. Nanni, che torna a far parte del gruppo di Noi Campani per Mastella, aveva deciso di rompere con la maggioranza alla vigilia di Natale. Le motivazioni stavano tutte nella composizione dei ranghi di Noi Campani, il partito lista di Mastella, pieno zeppi di reduci, alcuni discutibili, che ai decani del mastellismo degli ultimi anni producevano contorsioni di non poca entità. “E’ stato ripristinato quel rispetto politico che si era andato affievolendo”, ha detto Russo a noi di Lab, e pertanto è molto probabile che per il medico si aprano ora scenari di più incisiva presenza all’interno della nomenklatura di Noi Campani. Sul suo ritorno nel gruppo in qualità di capogruppo Nanni Russo non ha inteso specificare ma è molto probabile che il suo rientro possa coincidere anche con la riassunzione della responsabilità ex ante. Dal canto suo Mastella, in un comunicato ufficiale, ha espresso grande soddisfazione per avere ritrovato un suo fedelissimo. “I rapporti umani intensi, ci hanno consentito di superare le incomprensioni”, dice il sindaco. “Il prezioso lavoro, generoso e paziente, che ha contraddistinto l’azione amministrativa del Dottor Russo, continuerà fino alla fine della legislatura comunale ed intendo avvalermi della sua esperienza e delle sue qualità anche nel prossimo appuntamento elettorale. Per me una bella giornata”. E di giornate simili Mastella intende viverne altre. Ha ricucito i rapporti con Mosè, ma con Claudio il condizionale è sempre d’obbligo, e pure col cugino Enzo Russi. Ha stretto con Raffaele Tibaldi, come lui stesso annunciò in una recente intervista, e lo stesso vorrà fare con tutti coloro che riterrà sensibili alla sua avventura elettorale. Anche con Giovanni Quarantiello, il suo capogruppo di riferimento, che da mesi mastica amaro per alcune scelte che lo hanno un po tagliato fuori dai “radar ceppalonici”. Quarantiello è assai attento ad evitare esternazioni e pure la discesa in campo di Lucio Lonardo, amico suo personale, non lo ha smosso dal suo riserbo. Le Amministrative ci aiuteranno a comprendere le dinamiche di Mastella ma non solo le sue. Resta da capire, per esempio, se De Minico vorrà essere della partita. Lui dice che dopo quasi trent’anni è il momento di dedicarsi ad altro. Sarà…