La lunga marcia verso una normalizzzione dei rapporti che al momento sembra aspirazione davvero chimerica. Il centrodestra, o quanto meno ciò che per ora è l’espressione politica di un elettorato che c’è ed è vivo nella società beneventana, non è in grado di fornire una risposta politica alle istanze di un elettorato confuso e forse anche disorientato. L’unità non c’è. Ieri sera il vertice al Rione Libertà non ha prodotto n nulla di rilevante se non il fatto che l’interpartitico è tornato a contare tutte e tre le forze, Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia. Niente di più. Fratelli d’Italia resta un corpo a parte. Divisi su tutto o quasi. A partire dalla Provinciali che per Lega e Azzurri è impegno secondario, massima l’attenzione alle Comunali, e da affrontare al massimo con una rappresentanza civica mentre per la Fiamma è prioritario presentarsi in grande spolvero con i tre partiti bene in evidenza. Il mgiudizio di Nascenzio Iannace è lapidario
La replica di Matera è meno tranchant ma sostanzialmente è indicativa delle distanze tuttora esistenti
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