Sei una persona di uno squallore umano incredibile”. Così Clemente Mastella risponde al “pariolino Calenda”
dopo il tweet in cui il leader di Azione ha raccontato di essere stato chiamato dal sindaco di Benevento per sondare un eventuale appoggio al premier Giuseppe Conte ‘in cambio’ del sostegno del Pd alla candidatura a sindaco di Roma “Ti ho telefonato per chiederti cosa facevi e mi hai detto che eri contro Renzi. Allora sei per il Pd? No, mi hai risposto: ‘Il Pd mi dovrà scegliere per forza come candidato sindaco’. Poi hai aggiunto: ‘Ne parlo. Quanto a me, non ho alcuna titolarità per parlare a nome del Pd. Sei rimasto quello che conoscevo all’epoca del Cis di Nola, che era il referente per le segnalazioni. Ruolo modesto, perché sei moralmente modesto”. (Adnkrnonos)