Nanni Russo sbatte la porta e dice addio a Mastella. Il medico lascia il gruppo ed anche la presidenza della commissione Attività Preduttive per una decisione che, dice lo stesso Russo, è irrevocabile nonostante lo stesso sindaco si sia premurato di tentare di convicerlo al fatidico passo indietro. Russo, tuttavia, ha mantenuto intatta la sua volontà di andare. Le motivazioni stanno tutte nella composizione dei ranghi di Noi Campani, pieni zeppi di reduci, alcuni discutibili, che ai decani del mastellismo degli ultimi anni non sta bene affatto. Non sta bene a Nanni Russo, non sta bene a Giovanni Quarantiello, anche lui assai irritato negli ultimi mesi. E con le provinciali presumibilmnete alle porte per Mastella è un serio problema visto il peso ponderato dei consiglieri beneventani e visto anche che la maggioranza traballa in modo sensibile. Il Consolidato è passato perchè a tutti conveniva che passasse ma i problemi restano tutti e la scelta di far deflagrare la sua irritazione proprio in concomitanza col voto in aula non è affatto casuale. Il capogruppo che non partecipa è cosa eclatante ed anche il gruppo ne dovrebbe trarne le conseguenze. Ora che farà Nanni Russo? Il misto sarebbe l’approdo giusto ma potrebbe anche esserci una svolta clamorosa: Nanni Russo da solo a rapprersentare un’altra Forza Italia alternativa a quella che si va formando con Pina Pedà e Anna Rita Russo. Lavoiro extra per De Minico e il segretario Generale Cotugno già in divergenza per quanto attiene la lettura del regolamento in riferimento ai nuovi gruppi. Ricapitolando: Forza Italia ufficiale, Forza Italia made in Russo, Benevento Popolare del duo Sguera Scarinzi per non parlare delle due rappresentanze dem. Il caos regna sovrano.