Il day after il pomeriggio di un giorno da cani che ha devasatato il PD del Sannio. La contrapposizione tra decariani e Essere Democratici è ormai arrivata allo zenit tanto che stamattina in Consiglio comunale e sia pure da remoto, di gruppi che rappresentano il partito ne sono apparsi due: quello ufficiale, ma non riconosciuto dal PD, che ha sostenuto il numero legale e quello dei Democratici per l’Alternativa con Floriana Fioretti capogruppo. Dopo gli stracci, quindi, un barlume di chiarezza in un partito arroccato sull’antimastellismo da un lato e la volontà di riproporre il “Metodo Deluchiano” dall’altro. Che equivale a sostenere la candidatura di Mastella che prosegue nella sua autoproposizione sebbene i “vandeani” sottolineano che non sia automatica la opzione Mastella ma che si dovrà cercare una quadra che metta d’accordo tutti. Mastella ride sornione. Sa che il terremoto nel PD potrebbe indebolire il fronte a lui contrario e intanto lavora alacre su più tavoli, in questo il sindaco è maestro. Giovanni De Lorenzo, segretario cittadino, ribadisdce che la linea resta quella della contrapposizione a Mastella.
Floriana Fioretti , catapultata alla guida del nuovo gruppo Dem.
Cosimo Lepore del gruppo ufficiale del Pd
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