“Il governatore De Luca inasprisce le misure restrittive schiacciando le ragioni degli esercenti, dei bar, dei ristoratori, che si erano preparati e organizzati alla zona gialla.
La caotica ‘colorazione’ della Regione, il susseguirsi di norme e informazioni poco chiare e non facilmente decifrabili, rendono queste disposizioni poco rispettose verso un mondo produttivo che non ne può più di questa altalena politico-organizzativa, che altro non fa che rincorrere i problemi”. Questo l’incipit del j’accuse ad opera del Coordinamento Cittadino Lega Benevento all’indirizzo del governatore Vincenzo De Luca.
“Siamo impegnati – aggiungono a chiare lettere – per sostenere i nostri commercianti, i nostri artigiani, gli esercizi commerciali. Comprare locale vuol dire costruire insieme una rete solidale.
E con soddisfazione – sottolineano – possiamo dire che una delle nostre battaglie, ovvero l’anno bianco fiscale per i lavoratori autonomi, è stata vinta. Con l’approvazione del nostro emendamento alla legge di bilancio le partite Iva non dovranno più versare i contributi fissi per tutto il 2021.
Sarebbe stato assurdo obbligare i lavoratori autonomi, come artigiani, commercianti e professionisti, a pagare le tasse nonostante la mancata libertà d’impresa causata dall’emergenza Covid”.
Da qui le conclusioni: “De Luca ha mai conosciuto le fatiche e le preoccupazioni di un commerciante o di un ristoratore? Noi crediamo proprio di no
