Gli è tutto sbagliato, gli è tutto da rifare. La massima per eccellenza di Gino Bartali sembra calzare a pennello nella vicenda Gesesa per lam quale la nomina di Domenico Russo sembra essere entrata nel cono d’ombra dello stand by dopo le pressioni dell’opposizione che avevano contestato la validità procedurale della scelta operata, è mancata la formalizzazione che sta alla base dell’insediamnento nella carica di vertice del CdA. In sostanza il nome di Domenico Russo non sarebbe compreso in una short list di evidenza pubblica.
Ne consegue che Mastella si è visto costretto a sospendere l’atto nell’attesa che venga normalizzata la situazione ma è palese il fatto che la cosa è solo rimandata e che la questione è tutta politica ma anche legata alla opportunità di quella figura in quel posto particolare e il sindaco nion ha alcuna intenzione di recedere. Per Italo Di Dio è però la conferma di un asservimento della maggioranza ai desiderata del laeader.