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Bando Periferie, i  faldoni non arrivano in commissione LL.PP.

Bando Periferie, i faldoni non arrivano in commissione LL.PP.

20 Novembre 2020 | by Enzo Colarusso
Bando Periferie, i  faldoni non arrivano in commissione LL.PP.
Politica
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Ultimo giorno di lavori consiliari a Palazzo Mosti. Il Comune si è presentato stamattina sigillato e sanificato nel piano nobile di Palazzo, quello per intenderci dell’aula consiliare e delle stanze prettamente occupare dallo staff del sindaco e dal sindaco stesso,dopo il caso di covid   delle ultime ore Riunita la commissione Lavori Pubblici che oggi avrebbe dovuto esaminare le  carte dei  faldoni relativi alle variazioni tecniche del bando periferie. Nelle mani del presidente Saginario non è arrivato nulla, ma le aspettative non erano particolarmente elevate, per cui si è preso atto della cosa e si è sciolta la seduta. Diplomatico il commento della stessa Saginario secondo la quale

“la mancata risposta del dirigente alla mia richiesta, voglio ricondurla se non altro alla problematica del covid e alle conseguenze che ha comportato, lo smart working per esempio,  a cui i dipendenti comunali devono attenersi. Sicuramente le mie richieste saranno reiterate nei prossimi giorni , se non altro per dare una visione d’ insieme della variante ai componenti della mia commissione nonché alla sottoscritta che comunque della suddetta riveste il ruolo di Presidente. Mi preme aggiungere, prosegue Giuliana Saginario, che avendo una visione a 360 gradi del nuovo progetto potremmo dare risposte precise ai cittadini che ci chiedono informazioni”. Vero è che però la richiesta di saperne di più i consiglieri tutti, di maggioranza e di opposizione, la rivolsero ai burocrati di Palazzo subito dopo la pubblicazione sul quotidiano Il Mattino, più di due settimane fa, dei particolari su cui si baseranno le evoluzioni urbanisatiche, ben prima di 48 ore fa, la Saginario ha ufficializzato la richiesta mercoledi. Covid a parte restano i ritardi e su questo pare esserci poco margine per la discussione.

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