De Caro e De Luca faccia a faccia. La notizia è rimbalzata negli ambienti politici e riportata dal sito di informazione Anteprima 24. I due non si amano e questo è notorio ma sanno bene che non si può fermare il vento con le mani e allora pur detestandosi sono costretti a parlarsi. Ovviamente gli entourage non confermano nulla ma la notizia circola e si arricchisce di particolari. Anteprima parla di un confronto sponsorizzato dal Piero De Luca e nel quale si sarebbe affrontato il punto nodale di questi tempi arroventati: estendere il modello delle regionali anche a Benevento, il che equivale a dire sostenere la candidatura di Mastella da parte di tutto il centrosinistra. De Luca non vorrebbe entrare nelle vicende di una città che probabilmente reputa marginale rispetto alle altre piazze al voto ma si rende anche conto che l’amico di Ceppaloni possiede un bottino niente male e potrebbbe tornargli utile a Salerno, come a Napoli, come a Caserta. Ecco che sonda il campo per capire se la cosa è possibile. De Caro gli avrebbe, per il momento, chiuso la porta in faccia, nel senso che avrebbe ribadito l’assoluta contrarietà del suo partito ad ogni ipotesi di accordo con Mastella. Un primo giro di carte per saggiare il campo, non è affatto escluso che, come ogni trattativa che si rispetti, le parti abbiano convenuto di rivedersi poi e magari con altre soluzioni da apportare. Magari la presa di distanze di De Luca rispetto ai dissidenti interni alla federazione sannita e a De Pierro, Del Vecchio e pure a Cosimo Lepore potrebbero fischiare le orecchie in modo assordante. In soldoni: tu liquidi le velleità di quelli e poi se ne potrebbe anche parlare e se è il caso di riproporre anche ai piedi della Rocca lo schema di settembre. Ed anche di un rassemblemant di ampio respiro che possa prevedere anche il passo indietro di Mastella a vantaggio di una figura condivisa da tutti. Supposizioni o altre congetture ci si parla e questo lascia aperta la porta, sin da oggi, a soluzioni anche imprevedibili.