Commissioni consiliari e Conferenza dei capigruppo, la musica cambia. Se prima d’ora la presenza della stampa, cioè nostra, era tollerata ed anche bonariamente, da oggi non è più così. La responsabilità, secondo il presidente De Minico, è da addebbitare ai presidenti di Commissione, non ben specificati quali visto che molti hanno preso le distanze, allergici alla presenza della stampa che secondo alcuni inibirebbe la serenità dei lavori e impedirerbbe la concentrazione dei membri. Ne prendiamo atto anche se propendiamo per una ragione diversa, più prosaica, forse, chiaramente in linea con i tempi attuali che imperversano a Palazzo Mosti. Tiremm innanz e amici come prima, un poco meno però. Oggi era in programma una riunione plenaria, Capigruppo e presidenti di Commissione. Si è proceduto a fissare le date del Question Time, il 9 novembre alle 9, e del Consiglio, da remoto, il 12 sempre alle 9. Intanto giovedi ‘ufficializzazione dei presidenti delle commissioni sprovviste di vertice. Quarantiello, Bilancio, Callaro, Istruzione, Saginario e Lombardi che asssommano doppia competenza: Lavori Pubblici e Mobilità, la prima, Ambiente e Cultura la seconda. L’opposizione, quella del duo Delli Carri-Di Dio, parla di piccolo successo in chiave Tari
Mila Lombardi e il format culturale che ha in mente di sviluppare da neopresidente della commissione Cultura