Dalla sua autoquarantena, siamo al terzo giorno, il sindaco di Benevento lavora alacre sui vari fronti della contingenza attuale. Nel weekend dei morti ha ammonito tutti alla massima osservanza delle regole e a evitare gli assembramenti. Sul versante politico ha messo mano alla riorganizzazione delle commissioni provvedendo a trovare la soluzione alla “vacatio” di ben quattro di esse. Sapientemente, il sindaco ha provveduto a colmare le caselle acefale indirizzando le presidenze in direzione di qualche scontento della sua traballante maggioranza. Si badi bene: siamo nell’alveo della ufficiosità, non essendo state ancora convocate le commissioni da De Minico, ma sostanzialmente il dado è tratto. E allora: Giovanni Quarantiello ottiene il Bilancio, Saginario unisce Lavori Pubblici a Mobilità, Patrizia Callaro Istruzione e Mila Lombardi Cultura oltre ad Ambiente. Nel frattempo torna a parlare Mimmo Franzese.
Ieri il capogruppo Moderato Puzio aveva attaccato Mastella tacciandolo di iperallarmismo sulla vicenda covid. Oggi è iul turno di Franzese che commenta l’avvento di Alfredo Martignetti nelle competenze che furono di Oberdan Picucci a proposito delle misure a sostegno dei commercianti in questo psicodramma da covid. La moratoria sulla Tosap, Franzese è pungente.