Nanni Russo resta capogruppo. “Poniamo fine ad uno stillicidio intollerabile”, dice il medico, “con quello che oggi rappresenta il partito noi non abbiamo nulla a che vedere. Siamo stati eletti con Mastella e con Mastella intendiamo restare”. Pertanto Forza Italia esce definitivamente di scena da Palazzo Mosti. Niente assessori, niente gruppo ma è l’epilogo che ci si attendeva. Ora tutta l’attenzione si sposta sul Patto e su quanto vorranno fare gli aderenti a quel sodalizio ma un probabile sostegno a Mastella, paventato da Vizzi Sguera ma subito stoppato da Luca Paglia, potrebbe allontare anche la Sliding Doors del Consiglio Ddalle sponde berlusconiche, senza contare che tra Scarinzi e Sguera e la dirigenza del partito gli umori non sono ottimali. E allora cosa Farà Annarita Russo? Per ora resta dove è, poi si vedrà. Si diceva dei Moderati. Pare sfumare la conferenza stampa in cui si sarebbe dovuto sciogliere la riserva, segnale che tra i quattro è in atto un confronto sulla linea da tenere con Mastella e cioè se marciare compatti verso l’opposizione al sindaco, Puzio docet, oppure cercare il dialogo come intende la Tomaciello. In mezzo Franzese e Angela Russo col primo che è deluso ma non pregiudizialmente contrario alla diplomazia. Sulla crisi dice la sua Giovanni Quarantiello che fa professione di distensione
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