La conferenza stampa, prevista per la prossima settimana, chiarirà le reali ragioni che hanno condotto i Moderati ad aprire la crisi a Palazzo Mosti, materializzatasi ufficialmente con le dimissioni di Oberdan Picucci da assessore al Commercio. Puzio, Franzese, Tomaciello e Angela Russo hanno rimesso deleghe e competenze nelle mani del sindaco cui viene contestata tutta una serie di responsabilità, politiche e personali, tali da non poter consentire la continuazione dei rapporti che fino ad ora, con alterne vicende, sono andati avanti. Una decisione maturata già nella sera stessa delle dimissioni ma tenute in stand by in attesa di un confronto che Mastella non ha ritenuto di concedere dicendosi “annoiato” dalle contumelie dei Moderati. Non sarebbe, quindi, una questione di cadrega, a sentire il capogruppo Puzio, ma di correttezza politica e personale. Pacta sunt servanda e questi patti per i Moderati non solo non sarebbero stati rispettati ma addirittura negati. In attesa delle rivelazioni definitive, Antonio Puzio, capogruppo dei Moderati, vuota il sacco su quello che è successo dal 6 ottobre in avanti.
