Dopo Benevento le tappe ad Ariano Irpino e poi ad Avellino. Il Ministro degli Esteri Di Maio a sostegno della causa del si al referendum su cui si chiama all’appello l’elettorato. Nel capoluogo sannita un buon bagno di folla per il titolare della Farnesina che ha incontrato i militanti e la candidata alla presidenza regionale Ciarambino. Non ci sono le folle oceaniche di un tempo e per il numero uno del Movimento è tempo anhche di qualche contestazione, impensabile al tempo dei vaffa day. Ad Avellino Di Maio ha dovuto addirittura fronteggiare la contestazione da fuoco amico, di un ex attivista del M5s che lo ha accusato di essere diventato casta a sua volta
Questa volta nessun gavettone, come a San Giorgio a Cremano, e così Di Maio ha potuto proseguire nella sua tappa irpina in appoggio alla candidatura della Ciarambino.
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