“La vicenda dell’acqua al tetracloroetilene a Benevento deve essere affrontata in tempi brevissimi. Sarebbe opportuna la chiusura dei pozzi campi Mazzoni nella piana del Calore e l’aumento immediato della portata dell’acqua del Biferno a Benevento fino a 280 l/s. Queste azioni eliminerebbero l’acqua contaminata dai rubinetti di buona parte dei beneventani e la sostituirebbe da subito con l’acqua ottima del Biferno lasciando l’acqua di San Salvatore Telesino quale riserva in caso di rottura dell’acquedotto del Biferno. Questa sarà la mia prima istanza da porre all’attenzione del presidente de Luca a favore della città di Benevento. Avanti sul progetto della diga di Campolattaro che risolvere anche l’approvvigionamento idrico di tante realtà, ma intanto occorre agire e farlo in tempi regionali.”