Le ultime polemiche sull’inceneritore da scongiurare hanno riacceso i riflettori sull’area ASI di Ponte Valentino a Benevento. Condivido convintamente la proposta di caratterizzare l’area come centro di eccellenza del “food”, ma bisogna cogliere un’occasione d’oro. Ho avuto modo di verificare la fattibilità di un intervento infrastrutturale in grado di far decollare l’area. D’intesa con Ferrovie dello Stato è possibile pianificare la realizzazione di uno scalo ferroviario dedicato ai treni merci, che andrebbe ad innestarsi sull’Alta Capacità Napoli Bari e – una volta potenziata la tratta – anche sulla Benevento-Cancello-Napoli.
In altre parole, raggiungendo con i binari l’area industriale di Ponte Valentino, le imprese insediate potranno caricare le merci da spedire direttamente sui treni, raggiungendo così l’Italia, l’Europa e il mondo attraverso il sistema portuale.
Una innovazione dei trasporti di questa portata diventa un vero volano di sviluppo anzitutto per le produzioni agroalimentari, ma anche per i nuovi insediamenti industriali ad alto valore aggiunto, potenziando la competitività commerciale. Il mio impegno nel prossimo Consiglio Regionale è lavorare per la realizzazione di questo progetto, un obiettivo a portata di mano.