“All’indomani delle dichiarazioni di Cosimo Rummo, presidente e ad del ‘Pastificio Rummo’, sull’eventuale chiusura e trasferimento in altra sede del suo stabilimento a causa della realizzazione del Biodigestore previsto proprio nella zona Asi di Benevento, voglio condividere con voi alcune considerazioni, in linea con Rummo
Io e la mia squadra siamo stati tra i primi a evidenziare il grande danno che un impianto come il Biodigestore potrebbe arrecare a un territorio come il nostro, alle sue attrattive, tipicità e al suo modello di sviluppo. Non possiamo far passare questa scelta come un intervento di riqualificazione, visto che in realtà smonta di fatto la vocazione agroindustriale che sta caratterizzando l’area ASI. Per non parlare del grande spazio che bisognerà sacrificare per un impianto dalle dimensioni così imponenti. La ragione del mio fermo NO all’impianto è questa. Dobbiamo pensare a una riprogettazione del ciclo integrato dei rifiuti e acquisire una consapevolezza sull’uso efficace delle risorse. Dopo il prezzo già molto alto pagato negli anni passati sui rifiuti, la nostra vocazione deve essere quella di un polo agroindustriale di eccellenza e qualità, che valorizzi tutta la filiera agroalimentare.
Un’operazione concreta per una collaborazione tra imprese del territorio e istituzioni, che possa sviluppare grandi progetti per far incontrare tradizione e innovazione.”