Sobrietà e determinazione sono i binari su cui prende il via la campagna elettorale di Giulia Abbate, candidata per la lista “Fare Democratico” a sostegno del presidente Vincenzo De Luca. L’esponente politica caudina ha scelto come slogan “Il Sannio in testa”, che sintetizza la sua visione per la prossima consiliatura regionale, da caratterizzare con un forte protagonismo della provincia di Benevento. Nelle prossime settimane presenterà all’opinione pubblica il proprio programma che ruota su cinque direttrici: ciclo integrato dei rifiuti (autonomia, impianti, circular economy), infrastrutture (trasporti, acqua, viabilità), agricoltura (nuovo PSR, turismo green, progetti di filiera), socio-sanitario (strutture ospedaliere, servizi, disabilità), industria (piattaforme logistiche, razionalizzazione aree pip, ZES – zone economiche speciali).
“Ho accettato la candidatura – afferma Giulia Abbate – per rispondere all’invito del presidente De Luca di rafforzare l’esperienza di questi cinque anni di governo, che ho vissuto da vicino in uno dei settori più delicati, la sanità. Sono convinta che sia necessario avere altri cinque anni di lavoro per completare un progetto che viene da lontano e che punta a rendere competitiva una regione che, prima di De Luca, era citata solo per sottolinearne le negatività. Oggi non è più così e della Campania si parla con rispetto. Lo stesso percorso che immagino sia da compiere per il Sannio, che mostra degli elementi interessanti, ma fatica a giocare un ruolo da protagonista. Per questa ragione ho scelto “il Sannio in testa”, che non è solo uno slogan ma un obiettivo realizzabile. La nostra provincia deve alzare le proprie ambizioni e giocare in serie A, con lo stesso piglio del Benevento Calcio. Rivendicare le radici sannite e finire sempre in fondo alla fila è solo un palliativo autoreferenziale. Il Sannio può e deve essere un asse strategico per la regione Campania, per la sua posizione geografica, mortificata da infrastrutture indegne, per la sua vocazione agricola, che va spinta verso un grande salto di qualità, per le sue ricchezze culturali e sociali, che ne fanno un luogo magnifico, purtroppo dissanguato da un progressivo spopolamento. La mia visione è un Sannio ambizioso, libero da gelosie e giochetti di piccolo cabotaggio, consapevole e forte delle proprie risorse. Un Sannio in testa alle classifiche della vivibilità e della vivacità economica”.
Giulia Abbate, 48 anni, sposata e madre di una bambina, laureata in Giurisprudenza all’Università Federico II di Napoli e avvocato, lavora presso la sede di Benevento dell’ufficio legale di Poste Italiane SpA. E’ componente del consiglio di amministrazione di SoReSa, società regionale per la razionalizzazione della spesa sanitaria. Riveste la carica di Assessore allo Sviluppo economico del Comune di Airola. Dal 2013 al 2015 è stata consigliere regionale della Campania, ricoprendo il ruolo di Presidente della Commissione Trasparenza, con un forte impegno su problematiche ambientali, sviluppo ed occupazione, sanità e politiche sociali. Alle elezioni parlamentari del 2018, Giulia Abbate era candidata al Senato, ottenendo 41.661 consensi. Mentre alle regionali del 2015 ha ricevuto 6.836 voti. Fin dalle elezioni primarie del 2015 è punto di riferimento nel Sannio per Vincenzo De Luca, che ne ha sempre apprezzato la lealtà anche nei momenti più difficili.