Il caso Iannace non smette di far sentire la propria eco e in periodi di precampagna elettorale il fatto assume una risonanza ancora più vasta. E’ stata l’occasione per innescare la miccia di una polemica ormai aperta tra Mastella e il suo entourage e Forza Italia, quella parte della compagine azzurra in conflitto col sindaco. Una situazione surreale ma che ormai procede da tempo e che alla fine è quasi diventata pura normalità. E allora ecco che si infiamma il clima e coinvolge anche Fratelli d’Italia con il coordonatore Paolucci che corre in soccorso del candidato Matera che a sua volta ha incrociato le lame con Nanni Russo, il capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale di fede mastelliana. Per Paolucci “il clima tra i mastelliani è di forte nervosismo” e rintuzza le note aspre sia di Russo che Molly Chiusolo e di Gianfranco Ucci riservando proprio a quest’ultimo la razione maggiore di critiche. Una polemica surriscaldata di certo anche dalla battaglia elettorale che si preannuncia. Mastella, per ora, si è limitato alle poche note con le quali ha definito la sua volontà di eliminare Iannace. Ha lasciato ai suoi pasdaran il compito di imbastire la polemica vera e propria, e difficilmente si farà risucchiare dai vortici di contumelie che non gli garantiscono vantaggi in termini di consenso. Resta, tuttavia, il fatto che anche in questi frangenti il sindaco mostra capacità sconosciute ai suoi interlocutori che tutti, compreso coloro che oggi gli si ergono contro, hanno cercato di avviare un dialogo con lui e poco conta che fosse più o meno ancora nell’alveo del centrodestra. Mastella sta solo con Mastella ma per molti le sue virate destano ancora sconcerto e in questo sta la forza del Ceppalonico.